I ComuniCiclabili FIAB sono un riconoscimento attribuito a quelle Amministrazioni Locali che mettono in pratica concrete politiche per la mobilità in bicicletta, da qui ne consegue che una città a misura di bicicletta è prima di tutto una città per le persone! Questo è ciò a cui mira la FIAB acronimo di Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. 

ComuniCiclabili è uno strumento utile ai cittadini e ai turisti perché valuta il grado di ciclabilità dei comuni, cioè la dotazione di infrastrutture e azioni che li rendono a misura di bicicletta.

Grazie al lavoro di sensibilizzazione svolto dalla sede locale FIAB Camerota CilentoInBici anche la Campania è entrata nella Guida ai Comuni Ciclabili di FIAB per l’anno 2019. Infatti sono solo 3 i comuni campani che possono vantare tale titolo, tutti della provincia di Salerno e tutti cilentani; due comuni insigniti già da due anni: Camerota, Castelnuovo Cilento e San Giovanni a Piro al primo anno.

INSERISCI MAPPA DEI COMUNI CICLABILI MODIFICATA (solo Campania evidenziata) 

Ma quali sono i requisiti richiesti da “Comuniciclabili FIAB”? Gli indicatori a cui rispondere rientrano in 4 aree tematiche:

  • governance, ai necessari interventi infrastrutturali si devono affiancare molteplici azioni coerenti e capillari, poiché la politica della mobilità richiede una visione olistica della città per incidere sui comportamenti. Vi sono misuratori significativi dello stato della mobilità cittadina, come il tasso di motorizzazione, e poi una serie di politiche e scelte di pianificazione che generano servizi, agevolazioni, innovazioni, interventi e servizi, che nel loro insieme promuovono un diverso modello di mobilità e di vita. Gli indicatori di quest’area riguardano il tasso di motorizzazione (rapporto tra n° di veicoli a motore e gli abitanti), le politiche di mobilità urbana e servizi come il pedibus e il bicibus;
  • comunicazione e promozione, la sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile e, in particolare, avvicinare al mondo della bicicletta, è un’azione che può essere realizzata attraverso diverse iniziative di animazione e promozione, rivolte alle famiglie, ai bambini, ai lavoratori e ad altri soggetti come ad esempio i commercianti. Per questo è importante l’adesione del Comune agli eventi FIAB organizzati e promossi a livello nazionale per rendere più “ciclabili” i comuni:  Bimbimbici; Settimana Europea della Mobilità; Bike To work Day; Bike To Work FIAB; European Cycling Challenge – ECC. Infine, sarà importante l’azione informativa del Comune on line e sul territorio per divulgare la presenza di servizi e percorsi dedicati alle due ruote.
  • mobilità urbana, una delle grandi sfide per il nostro paese è la riconversione della mobilità urbana, oggi enormemente sbilanciata sull’uso, anzi sull’abuso, dell’auto privata. La bicicletta non è un fine in sè, ma semplicemente il migliore strumento per restituire ai nostri centri abitati quella qualità che hanno perduto nei decenni scorsi. Le politiche in questo senso riguardano la dotazione di ciclabili urbane/periurbane, la limitazione e moderazione del traffico e della velocità come le zone 30 e le aree pedonali;
  • cicloturismo, un territorio accogliente ed aperto verso il turismo in bicicletta è dotato di infrastrutture dedicate ai ciclisti (ciclovie, ciclofficine, servizi di assistenza, noleggio e guide per ciclisti, strutture ricettive particolarmente attente alle esigenze dei pedalatori i cosidetti Albergabici, ecc.). Naturalmente le azioni per la ciclabilità non sono ad esclusivo vantaggio dei “turisti ciclisti” ma rendono più vivibile la città per tutti i visitatori e per i residenti stessi. 

METTERE IL DISEGNO DELLO SCHEMA

 

La risposta di ciascun comune ai diversi indicatori determina quante “Bike Smile” gli saranno attribuite.

METTERE IL LOGO DELLO BIKE SMILE

 

Il lavoro di FIAB Camerota è appena iniziato e già altri comuni si stanno affacciando alla rete cilentana: per il 2020 si sono candidati Roccagloriosa e Piaggine mentre i comuni di Centola, Celle di Bulgheria, Capaccio e Pisciotta stanno preparando la candidatura. 

Dunque una rete di Comuniciclabili che potrà essere il motore per un ripensamento di stili di vita e turismo, un ritmo lento che fa rima con Cilento!

 

Bibliografia

http://www.comuniciclabili.it/2-edizione-2019/

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